Il boom dell'amaca è in atto da qualche tempo. Qualcuno la appende a una palma, un altro a bordo piscina in giardino, un altro ancora osserva il cielo notturno da un'amaca.
Le foto dell'amaca trasmettono sempre una sensazione di relax, libertà, un'esperienza meravigliosa. Oltre a scattare foto artistiche per i social con l'hashtag #hammocklife, l'amaca si può anche portare in un trekking di una settimana o in un viaggio di un anno in giro per il mondo. Basta aggiungere un telo antipioggia, un isolamento o una zanzariera. Diamoci un'occhiata.
Già anni fa ho iniziato a sperimentare un'alternativa al dormire in tenda e al talvolta scomodo dormire sotto la tenda in un sacco da bivacco. Mi preoccupava soprattutto la scarsa traspirabilità della tenda in estate e il suo peso. Quando dormivo su un materassino, ero poi infastidito dall'umidità e dalla scomodità. Un amico mi disse all'epoca di aver visto da qualche parte persone che dormivano su un'amaca, io mi misi a ridere.
Un'amaca è pensata per il giardino o la spiaggia, come si fa ad addormentarsi lì dentro?! E come è scomodo! In qualche modo, all'epoca ho preso l'amaca e ho iniziato a studiare come sostituire la tenda da 3 kg con un'amaca da 250g. Questo accadeva nell'epoca del boom del settore delle amache: nessuno le vendeva molto, il materiale proveniente dall'estero era costoso e dovevo arrangiarmi da solo. Ora è un gioco da ragazzi, nell'e-shop si trova di tutto, dalle amache ali teli.
Ecco alcuni motivi per cui vale la pena provarla:
Vi siete lasciati alletare? Cominciamo...
Arriviamo a ciò che vi serve. Un'amaca è un affare individuale ed è bene procedere per gradi e capire gradualmente a cosa concentrarsi. La prima cosa necessaria è l'amaca stessa. Qui vi interesseranno parametri come il peso, le dimensioni e il prezzo. Una buona scelta è un materiale di nylon più resistente con una fibra di circa 70D e una dimensione di 300 x 150 cm, dove il peso può essere inferiore a 400 g e il prezzo inferiore a 80 euro.
Un altro must è rappresentato dalle cinghie di fissaggio. Se non sapete fare i nodi e potete permettervelo, acquistate un set di cinghie direttamente dal produttore. Per gli scout, un'alternativa più economica è una corda della lunghezza desiderata con una capacità di peso adatta alla vostra corporatura. Io peso 90 kg, uso due corde da 5 m con una capacità di carico di 150 kg, che mi sono costate meno di 10 euro.
Successivamente, è necessario prestare attenzione al tipo di nodo utilizzato. Nel caso delle cinghie del produttore, il collegamento è con i moschettoni o con un altro sistema di aggancio rapido. Se si fa il nodo e ci si sdraia sull'amaca, tutto sarà stretto e si potrebbe avere qualche problema a scioglierlo al mattino. È una buona idea imparare il "Siberian hitch", che è semplicemente un cappio con uno sgancio rapido.
Le istruzioni per il Siberian hitch sono disponibili in questo video in inglese:
1. Iniziate scegliendo alberi distanti 5-6 m l'uno dall'altro, in modo che ci sia abbastanza corda tra l'estremità dell'amaca e l'albero.
2. Avvolgete gli alberi con una corda, utilizzando il cappio imparato in precedenza, che si stringerà intorno all'albero e non si staccherà.
3. Legate l'amaca alle estremità libere con lo stesso nodo. La corda dell'amaca deve essere a circa 30° rispetto al piano. Non tendete l'amaca fino al piano "---", o lasciatela allentata a forma di "U". L'estremità dove si tiene la testa dovrebbe essere idealmente più vicina al tronco.
4. Sdraiatevi e godetevi la sensazione di vittoria.
E ora mettiamo a punto i dettagli
E se non volete solo dondolarvi in giardino, ma volete anche dormire durante il viaggio trekking? E se iniziasse a piovere? O in Indonesia? Attraversare i fiordi norvegesi, fare escursioni nella foresta invernale? L'amaca e il sacco a pelo di base durante questi viaggi presenteranno alcune carenze che dovranno essere affrontate.
Il primo trucco è la posizione per dormire. Sedetevi sull'amaca e dondolatevi, come questa signora nella foto del National Geographic:
Ma quando si va a dormire, bisogna sdraiarsi correttamente sull'amaca:.
Queste sono le basi, imparatevele o, meglio ancora, allargatele al domire di lato, alla schiena e alla pancia e il vostro repertorio sarà completo (PS: Sì, si può fare!).
Una cosa che sentirete immediatamente sull'amaca. Non appena fa un po' di freddo e c'è vento, si sente subito il freddo. Ma andiamo con ordine. Dormendo su un'amaca si sente un po' più fresco che dormendo in una tenda. Sicuramente non dovrete preoccuparvi della mancanza di ventilazione, cosa che apprezzerete in estate. In autunno e in generale nelle giornate più fresche, è bene tenerne conto e optare per un sacco a pelo più spesso.
Tuttavia, poiché a questo punto il sacco a pelo si comprime sotto la schiena e perde praticamente le sue proprietà isolanti, dobbiamo parlare di isolamento supplementare. Può letteralmente salvarvi il culo!
Un normale materassino in schiuma posizionato nell'amaca è sufficiente per la soluzione. Alcune amache hanno una tasca speciale per questo, il che è una buona cosa, perché io stesso non riesco a dormire sul materassino nell'amaca e mi sveglio sempre quando il materassino è a terra e io sono gelato. Questa soluzione è solo per alcune persone.
Inoltre basta impedire il flusso d'aria sotto l'amaca: questo si risolve con un isolamento sotto la rete. Si può usare una protezione termica (un sacco a pelo non sigillato da appendere sotto l'amaca), ma è costoso, pesante e ingombrante. Io ho trovato il mio modo e appendo un pezzo di pile sotto l'amaca.
Non è necessario tagliare una felpa di pile, basta una coperta normale e 4 mollette. La larghezza dovrebbe essere un po' più grande dell'amaca e la lunghezza di un metro per poterla mettere sotto il sedere (per le coperte più grandi è bene poi assottigliare le estremità per seguire la forma dell'amaca). Questa invenzione intrappolerà l'aria nell'amaca e impedirà un fastidioso raffreddamento. Non è così difficile o costoso e la coperta può ancora essere usata per coprirsi. Per me questa soluzione funziona bene anche in autunno.
Sta arrivando la pioggia
Un'altra "gioia" è quando è prevista la pioggia. È allora che bisogna mettere in valigia un telo. Certo, è sempre bene averne uno con sé per ogni evenienza. Consiglio una telo con un bordo più lungo di 3 - 3,5 m, ma si può anche stendere in diagonale in modo da ottenere una tettoia leggermente più lunga, vedi questo telo di Ferrino. Il telo viene steso sull'amaca e le estremità libere vengono ancorate a terra.
In caso di forte vento, i picchetti potrebbero non essere sufficienti e sarebbe opportuno legare le corde alle radici sotto la superficie. Oppure mettete in valigia dei tradizionali picchetti da tenda. Non mettete il telo troppo in alto, per evitare che l'amaca si afflosci e che la pioggia possa soffiare lateralmente sul vostro letto. Per evitare che l'acqua goccioli lungo le corde e finisca nell'amaca, è bene legare un paio di cordoncini alla corda per far defluire l'acqua in eccesso.
Nemici a sei zampe
Ai tropici, tanto per cambiare, è necessario tenere lontane le fastidiose zanzare e altri insetti. Io sono stato fortunato e non è arrivato nessuno, oppure ho tirato fuori il repellente e sono stato pronto per la notte. Gli insetti possono essere più invadenti nella foresta pluviale e la gente del posto sa perché dorme nelle zanzariere. Queste zanzariere sono fatte anche per le amache ed è una buona idea sceglierle una con protezione a 360°. Le zanzare possono mordere attraverso il tessuto e se avete solo una zanzariera sulla testa, cercheranno comunque di attaccarvi da sotto.
Come risparmiare peso in due?
Eccoci arrivati alla finale. Pochi di noi fanno trekking da soli e portare due amache, le corde e il telo equivale quasi al peso di una tenda più piccola per due persone. È possibile dormire in due su un'amaca? O come risparmiare peso? Certo, esistono amache doppie progettate per due persone, ma vanno bene solo per i pisolini dopo pranzo. Non pensate che due adulti possano dormire comodamente su un'amaca. Purtroppo non funziona così. E se qualcuno di voi ci riesce, me lo faccia sapere nei commenti.
Tuttavia, esiste un modo per dormire fianco a fianco in modo da poter mettere nello zaino un solo telo e un paio solo delle corde. Si stendono le corde tra gli alberi larghi e ci si fanno i nodi. Io uso le corde svedesi RunLock, ma funziona anche con quelle classiche, basta assicurarsi che le estremità dell'amaca siano distanti un tronco.
In questo modo si crea un po' di spazio in più e, anche se sarete vicini, si riesce comunque a dormire decentemente. Un'altra opzione è quella di mettere un'amaca più in alto e l'altra più in basso, ma questo richiede un po' di abilità e io non l'ho ancora fatto.
Non aspettate e andate a fare un altro trekking con la amaca
La vita è breve, quindi perché non dondolarsi un po'? Ci si abitua, la schiena non farà male e si otteranno tante belle esperienze. Non riesco a fare a meno dell'amaca in ottobre, quando i branchi di cervi passano bramendo così vicini che puoi allungare la mano e accarezzarli. Oppure dormire ai margini del bosco, dove si può vedere il cielo notturno e osservare l'alba con un occhio solo al mattino, per poi addormentarsi di nuovo e continuare a dormire. È fantastico, un'esperienza difficile da eguagliare.
Fonti: archivio dell'autore, theultimatehang.com, NationalGeographic.com
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