La potente stazione di ricarica portatile EcoFlow River 2 Max ha una capacità di 768 Wh e una potenza costante di 800 W. Offre una serie di porte per tutti i dispositivi, comprese tre prese di corrente.
Informazioni sul prodotto
Il marchio EcoFlow si concentra sullo sviluppo di prodotti intelligenti e potenti per l'accumulo di energia che siano compatibili con l'ambiente. Il marchio offre batterie di potenza, grandi stazioni di ricarica e pannelli solari.
La stazione batteria EcoFlow River 2, leggera e portatile, ha una capacità di 768 Wh e una potenza costante di 800 W. Offre una serie di porte per tutti i dispositivi, comprese tre prese di corrente. La stazione si ricarica da 0 a 100% in 70 minuti. La ricarica è 5 volte più veloce rispetto ai prodotti concorrenti e il 27% più veloce rispetto alla generazione precedente di River. Può anche essere ricaricato tramite pannelli solari, in auto o con un nuovissimo metodo di ricarica tramite la porta USB-C.
Le stazioni della serie River 2 semplicemente resisteranno. È garantito che dopo 3000 cicli di ricarica la capacità dell'alimentatore non scenderà al di sotto dell'80% della capacità originale. Con un uso quotidiano, il River 2 dovrebbe essere in grado di servire per circa 10 anni. Tuttavia, la batteria LFP integrata non solo offre una lunga durata, ma è molto più affidabile, più efficiente e più sicura anche in caso di funzionamento ad alta temperatura. la garanzia di 5 anni è una delle più lunghe nel segmento delle stazioni a batteria.
Con una potenza di 800 W, il River 2 è in grado di alimentare la maggior parte dei dispositivi elettronici di consumo. Mantiene in funzione il computer portatile o desktop e, grazie alla funzione X-Boost, è possibile collegare semplici apparecchi con una potenza massima di 1600 watt, come bollitori, asciugacapelli o utensili elettrici.
Attraverso l'applicazione mobile EcoFlow, è possibile monitorare e controllare facilmente il River 2 comodamente dal proprio smartphone. È possibile collegare il dispositivo tramite Wi-Fi o Bluetooth.
